Carcere, dipendenze patologiche e farmaci: un rapporto problematico
Verona, Eataly, 28 febbraio 2025
ECM (tutte le figure professionali sanitarie)
Responsabili scientifici dell’evento: Fabio Lugoboni & Camillo Smacchia
Il carcere è un microcosmo che presenta, dal punto di vista di chi si occupa di salute, molti aspetti peculiari di non facile approccio e soluzione.
La fortissima presenza di detenuti con problemi di dipendenze patologiche, collaterali o centrali rispetto ai crimini commessi, pone il corretto uso di farmaci, alcuni con potenzialità d’abuso non indifferenti, al centro di un più vasto sguardo sulla salute in carcere, partendo dall’antico precetto ippocratico primum non nocere. Alcuni aspetti diagnostici, come i disturbi del neurosviluppo, sono ingiustamente misconosciuti o trascurati in favore di più generici “disturbi di personalità” che, a differenza dei primi, non hanno riconosciute terapie specifiche.
Il razionale di questo convegno nazionale, di libero accesso, ECM ed indirizzato a tutte le figure professionali sanitarie e non sponsorizzato da case farmaceutiche, è focalizzare sui farmaci da porre a maggior attenzione o da evitare nelle carceri, magari puntando su farmaci più sicuri per la salute dei detenuti, piuttosto che rispondere a logiche di contenimento o di maggior controllo. Si prenderà, inoltre, in considerazione un concetto più allargato di qualità di vita nelle strutture detentive con grandi esperti del settore.
Le iscrizioni sono aperte su www.addictus.it