Uso di sostanze tra le fasi iniziali e successive della pandemia di COVID 19 in Israele
Mira
Solo diversi studi empirici hanno esaminato l'uso di sostanze durante la pandemia di COVID-19 nella popolazione generale. La maggior parte di questi studi ha confrontato l'uso di sostanze auto-dichiarate prima della pandemia e durante le fasi iniziali della pandemia. Questo studio mira a identificare i cambiamenti nell'uso di sostanze tra le prime e le successive ondate della pandemia di COVID-19 in Israele.
Metodi
Un sondaggio online trasversale ha reclutato 750 partecipanti (di età compresa tra 18 e 65 anni) in due ondate: (1) 427 durante e dopo il primo blocco (aprile-metà maggio 2020); e (2) 323 a seguito del secondo lockdown (da ottobre a metà novembre 2020).
Risultati
I partecipanti che hanno sperimentato due blocchi hanno riportato un consumo più frequente di tutte le bevande alcoliche e cannabis negli ultimi 30 giorni rispetto a quelli che hanno sperimentato un blocco. Dopo aver controllato le variabili demografiche, sono state riscontrate differenze significative tra i partecipanti che hanno sperimentato un blocco e quelli che hanno sperimentato due blocchi nel consumo di bevande alcoliche (F (1, 742) = 6,90, p = 0,01, η2 = 0,01). Tuttavia, non vi era alcuna associazione significativa tra la durata della pandemia e il consumo di altre droghe illegali.
Conclusioni
Esiste un'associazione significativa tra la durata della pandemia e il consumo di alcol. I responsabili politici e i professionisti dovrebbero sviluppare interventi nazionali di prevenzione dell'uso di alcol e cannabis e di riduzione del danno durante le pandemie, con particolare attenzione a uomini, single e giovani